Ho scoperto chi fosse Marie Kondo guardando la sua serie TV su Netflix: Facciamo ordine con Marie Kondo e da allora me ne sono innamorata, tanto da esaltarmi a parlarne insieme alle amiche agli aperitivi, tra gridolini di gioia e consigli su dove comprare le scatole migliori.
Marie è un’esperta di riordino; il suo metodo, il KonMari, consiste nel riordinare poco per volta e passo dopo passo, organizzando per categorie e non per stanze, seguendo questo ordine:
- Vestiti
- Libri
- Carta
- Konomo, oggetti vari e miscellanee
- Oggetti sentimentali
Come fare a decidere cosa tenere e cosa no? Un’unica regola:
Deve darti Gioia
1. Scatole
Quando traslochiamo, quando cambiamo lavoro, dove mettiamo le nostre cose? Dentro scatole! La nostra vita può essere tutta racchiusa in piccoli spazi rettangolari.
Le scatole creano spazi nuovi e ci aiutano a suddividere e ad organizzare; è relax per la mente che non impazzisce più a trovare oggetti sparsi qua e là.
L’esercizio migliore che si possa fare è quello di dare ad ogni scatola una funzione: c’è quella per le prese elettriche, quella per gli smalti, quella per gli oggetti da giardinaggio; puoi liberare la tua fantasia scegliendo tra forme, dimensioni e colori diversi.
Se non sai da dove partire il nostro consiglio è quello di prendere tante scatole trasparenti, vedere subito cosa c’è all’interno ti aiuterà tantissimo.
CONSIGLIO: prendi delle scatole particolari o decorale tu; crea la tua Scatola dei Ricordi per piccoli oggetti del passato, legati alla tua infanzia e ai momenti belli della tua vita.
2. Libera le tue emozioni
Esiste una connessione profonda tra noi, il nostro stato d’animo, la nostra casa e gli oggetti che ci appartengono.
Il processo di riordino è un vero e proprio percorso di cambiamento interiore, una crescita spirituale che ci riporta ad amare, a valorizzare e ad apprezzare tutto ciò che ci circonda.
Non è semplice materialismo ma attaccamento emotivo agli oggetti che hanno determinato i momenti più belli della nostra vita.
Ogni vestito, ogni libro ci suscita delle emozioni e dei ricordi. Buttereste mai la vostra maglietta fortunata? O quel libro che vi ha aiutato a superare un momento di tristezza? Io non credo. E proprio qui si trova il nocciolo del metodo KonMari, la Magia!
3. tieni solo l’essenziale
Tieni con te solo gli oggetti che ti suscitano ricordi, che ti accendono il sorriso e ti fanno sentire il loro calore. Non è necessario avere 100 paia di scarpe, sono necessarie solo quelle che ci aiutano a risplendere e non vediamo l’ora di indossare.
4. il momento è ora
Quante volte mi è capitato di tenere cose, vestiti soprattutto, solo perché “Sì, prima o poi lo userò”. Sapete qual è la verità? Non l’ho mai usato.
Quando riorganizzate dovete pensare solo al qui ed oggi, sarà molto più facile decidere cosa lasciare andare e cosa invece tenere.
Tra 5 anni sarete cambiati, sarà cambiata la moda, non ha senso tenere degli oggetti pensando di utilizzarli in futuro, la vita va vissuta nel presente.
5. avere tante cose non è sempre sinonimo di felicità
Dopo aver riorganizzato la tua casa e aver lasciato andare vestiti, libri e oggetti come ti senti? Felice e soddisfatto del lavoro svolto nonostante tu ora abbia meno oggetti? Esattamente!
Possedere tanto non ci rende in automatico più felici o realizzati, la vera felicità risiede piuttosto nell’avere meno ma nel volere bene ad ogni oggetto, sentire che ci appartiene e che l’abbiamo scelto noi.
Ogni oggetto riacquista così la sua importanza e prendercene cura ci fa sentire di avere una vita e una casa più piena e che ci appartiene veramente.
6. Non tenere i vestiti che non ti piacciono “per la casa”
Quante volte mi è capitato di tenere vestiti ormai logori e con stampe sbiadite dicendo “Questo lo uso in casa”, no, non è vero.
Mai mantenuta la parola, anche da usare in casa c’era sempre una maglietta che mi piaceva di più, un maglione che teneva più caldo, un nuovo paio di leggings.
Semplicemente le cose che non vi piacciono più lasciatele andare, vi hanno giù donato tutto quello che potevano.
7. Le pulizie diventano più facili e veloci
Si tratta di numeri in questo caso. Avere meno pentole, piatti e vestiti da lavare e stirare ci fa indubbiamente risparmiare tempo; tempo che possiamo dedicare ad altre attività più piacevoli, come guardare un film, coltivare erbe aromatiche in terrazzo o stare con le persone che amiamo.
Tu invece che tecniche di riordino usi? Faccelo sapere nei commenti o vieni a dircelo su Instagram!